Marzo 12 -
- Admin
- 11 mar
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L'ENIGMA DELLA SFINGE E IL SEGRETO DELLA GRANDE PIRAMIDE (III)

Un mito, un mistero, qualcosa di magico aleggia intorno alla Sfinge. Che cosa è la Sfinge?
Bisogna capire come sia collegata con la Grande Piramide che è alle sue spalle, la piramide di Cheope. Attorno alla Piramide e alla Sfinge scavi recenti hanno fatto rilevare tracce di un fondale marino. Sembra che in epoche antiche il mare arrivasse dove oggi esiste il deserto. Sembra diversa dalle altre piramidi, nonostante che gli archeologi continuino a sostenere che le tre piramidi del Cairo sono attribuibili alla stessa dinastia faraonica. Comunque sia, se al Mamum, il califfo arabo che volle penetrare in questa piramide per impossessarsi dei tesori che sempre accompagnavano la tomba del Faraone, avesse scavato e ripulito prima la Sfinge, avrebbe trovato accanto ad essa un sentiero che conduce direttamente alla porta della Piramide di Cheope. Questa porta non è un blocco inaccessibile come le altre, nelle quali la porta di ingresso è totalmente mascherata in modo da garantire alla mummia la sua eterna pace. Era una piramide aperta. All'ingresso aveva un enorme blocco di granito che girava su un perno centrale. la semplice pressione della mano bastava per poterla aprire.
Al Mamun, per poter violare la piramide ne fece forzare più punti rovinandone un lato. Penetrò e con sua grande sorpresa la trovò completamente vuota. Pensò che fosse stata depredata dai tombaroli. Non c'erano però tracce di vasi infranti o di quel disordine tipico che testimonia il passaggio di violatori di tombe. Non solo, ma mentre le altre piramidi hanno parecchi vani adibiti a custodire la ricca suppellettile, qui c'è una piccola anticamera e basta. Anche se nella camere centrale c'è una vasca di granito che potrebbe far pensare a una tomba, in realtà questa vasca di granito è senza coperchio e stranamente vuota. Come mai?

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